Il Sistema Endocannabinoide

Pubblicato il 21 gennaio 2024 alle ore 15:41

"In questo articolo tratterò brevemente il Sistema Endocannabinoide e di come i fitocannabinoidi intervengo nel processo di OMEOSTASI , ovvero equilibrio del nostro organismo. In futuro approfondirò questi ed altri argomenti in maniera tale da delineare quanto più ampiamente possibile i concetti chiave del mondo del CBD e in generale i benefici della Cannabis Sativa L. “

 

Il sistema endocannabinoide (ECS) è un complesso sistema di segnalazione cellulare che svolge un ruolo cruciale nel mantenimento dell'omeostasi, ovvero l’equilibrio di diverse funzioni vitali nel nostro organismo. Scoperto negli anni '90, l'ECS ha rivelato l'importanza dei cannabinoidi e dei loro recettori nel regolare molteplici processi fisiologici. Questo articolo esplora le funzioni principali del sistema endocannabinoide, le cause della sua disregolazione, i potenziali benefici terapeutici dei fitocannabinoidi, in particolare del CBD, e le ricerche scientifiche che supportano queste applicazioni.

 

 

Funzioni Principali del Sistema Endocannabinoide

 

 

Ciclo Cellulare

Riparazione Cellulare: L'ECS aiuta a riparare le cellule danneggiate, promuovendo la rigenerazione tessutale.

Morte Cellulare Programmata (Apoptosi): Regola l'apoptosi, essenziale per mantenere l'equilibrio cellulare e prevenire la proliferazione incontrollata delle cellule, che potrebbe portare a tumori.

Differenziazione Cellulare: Influenza la specializzazione delle cellule in tipi specifici con funzioni definite.

Metabolismo Cellulare

Ritmi del Sonno: I cannabinoidi endogeni influenzano i cicli del sonno, contribuendo alla regolazione del sonno profondo e REM.

Ritmi dell'Appetito: Regolano il senso di fame e sazietà, influenzando il comportamento alimentare.

Attività Cerebrale

Neuromodulazione: Gli endocannabinoidi modulano la trasmissione sinaptica, influenzando la comunicazione tra i neuroni.

Analgesia: L'ECS è coinvolto nel controllo del dolore, agendo sui recettori nel sistema nervoso centrale e periferico.

Umore: Contribuisce alla regolazione dell'umore e può influenzare condizioni come ansia e depressione.

Sistema Immunitario

Attività Anti-infiammatoria: Gli endocannabinoidi modulano la risposta immunitaria, riducendo l'infiammazione e promuovendo la guarigione.

 

 

 

Principali Recettori: CB1 e CB2

I recettori CB1 e CB2 sono i principali componenti del sistema endocannabinoide, distribuiti in modo ubiquo nel corpo umano:

 

CB1: Principalmente presenti nel sistema nervoso centrale, ma anche in alcuni tessuti periferici. Sono coinvolti nella modulazione della percezione del dolore, dell'appetito, dell'umore e della memoria.

CB2: Predominano nel sistema immunitario e nei tessuti periferici, svolgendo un ruolo cruciale nella regolazione delle risposte infiammatorie e immunitarie.

Ligandi dei Recettori CB1 e CB2

I recettori CB1 e CB2 sono stimolati da diverse categorie di ligandi:

 

Endocannabinoidi: Sostanze prodotte endogenamente dall'organismo, come l’anandamide e il 2-arachidonoilglicerolo (2-AG).

Fitocannabinoidi: Molecole esogene di origine vegetale, come il THC e il CBD presenti nella cannabis, che hanno proprietà antiossidanti e protettive.

Cannabinoidi di Sintesi: Molecole create artificialmente per imitare o potenziare gli effetti dei cannabinoidi naturali.

Endocannabinoidi

I principali endocannabinoidi che stimolano i recettori CB1 e CB2 includono:

 

Anandamide: Conosciuta anche come "molecola della beatitudine", è coinvolta nella regolazione dell'umore, del dolore e dell'appetito.

2-Arachidonoilglicerolo (2-AG): Gioca un ruolo cruciale nella modulazione del sistema immunitario e della risposta infiammatoria.

Gli endocannabinoidi hanno una breve biodisponibilità poiché sono rapidamente degradati da specifici enzimi metabolici come FAAH (acido grasso amide idrolasi) e MAGL (monoacilglicerolo lipasi). Questi composti sono trasportati nel corpo grazie a molecole di trasporto specializzate.

 

 

Importanza dei Fitocannabinoidi

I fitocannabinoidi, come il CBD (cannabidiolo), sono molecole lipidiche e antiossidanti che svolgono una funzione terapeutica importante. I fitocannabinoidi possono aiutare a regolare un sistema endocannabinoide disfunzionale. Le disfunzioni del sistema endocannabinoide possono manifestarsi in diverse condizioni, tra cui:

 

Depressione

Sindrome post-traumatica da stress (PTSD)

Fibromialgia

Diabete

Obesità

Cause della Disregolazione del Sistema Endocannabinoide

La disregolazione del sistema endocannabinoide può essere causata da vari fattori, tra cui:

 

Fattori Genetici: Alterazioni nei geni che codificano per i recettori o gli enzimi dell'ECS possono predisporre a disfunzioni.

Invecchiamento: Il naturale processo di invecchiamento può ridurre l'efficienza dell'ECS.

Stile di Vita: Dieta povera, mancanza di esercizio fisico e uso di sostanze possono influenzare negativamente l'ECS.

Stress Cronico: L'esposizione prolungata a situazioni stressanti può compromettere la funzione dell'ECS.

Ruolo dell'ECS nella Risposta allo Stress

L'ECS regola la risposta allo stress, aiutando a diminuire gli effetti fisiologici dello stress sul nostro corpo, come bruciore di stomaco, insonnia e pigrizia. Gli endocannabinoidi giocano un ruolo cruciale nell'adattamento allo stress, modulando i circuiti neurali coinvolti nella risposta allo stress.

 

 

Utilizzi Medicinali del CBD

Il CBD, una molecola pleiotropica con un ampio spettro di azioni terapeutiche, ha dimostrato efficacia in diversi ambiti:

 

Infiammazione e Dolore: Il CBD riduce la trasmissione del dolore nelle vie ascendenti e ha azioni anti-infiammatorie. I cannabinoidi hanno un effetto immuno-modulante e sembrano polarizzare le cellule immunitarie verso fenotipi anti-infiammatori.

Oncologia: Il CBD riduce la proliferazione, l'invasione e le metastasi di alcune tipologie di cellule tumorali. Alcune ricerche suggeriscono che il CBD può potenziare l'efficacia della chemioterapia e ridurre gli effetti collaterali.

Cardio-vascolare: Riduce l'insorgenza di ischemie e infarti, migliorando la salute cardiovascolare.

Metabolismo: Il CBD è utilizzato per prevenire e trattare obesità e resistenza all’insulina nel diabete, aiutando a regolare il metabolismo.

Sistema Immunitario: Il CBD ha effetti immuno-modulanti, riducendo l'infiammazione e migliorando la risposta immunitaria.

Antibatterico: Efficace contro MRSA (Staphylococcus aureus resistente alla meticillina), una forma resistente agli antibiotici comuni.

Effetti Anti-emetici: Riduce la nausea e il vomito, particolarmente utile per i pazienti sottoposti a chemioterapia.

Meccanismo d'Azione del CBD

Il CBD ha una scarsa affinità di legame con i recettori CB1 e CB2. Invece, agisce tramite altri recettori, come 5-HT (recettori della serotonina), TRP (recettori dei canali ionici) e GPR (recettori accoppiati a proteine G). I principali meccanismi d'azione del CBD includono:

 

Inibitore della Ricaptazione dei Neurotrasmettitori: Mantiene gli effetti della molecola per più tempo, migliorando la modulazione sinaptica.

Modulatore Allosterico: Cambia la forma del recettore, alterando la sua funzione e migliorando l'efficacia del legame con altri ligandi.

 

 

Conclusione

Il sistema endocannabinoide è essenziale per il mantenimento dell'equilibrio e della salute del nostro organismo. La comprensione del ruolo dei recettori CB1 e CB2, degli endocannabinoidi e dei fitocannabinoidi, come il CBD, offre nuove prospettive terapeutiche. Il CBD, in particolare, ha dimostrato un vasto potenziale terapeutico, risultando non-tossico e sicuro. Approfondire la conoscenza del sistema endocannabinoide e delle applicazioni del CBD può aprire nuove frontiere nella medicina e migliorare la qualità della vita delle persone affette da diverse patologie.

 

Fonti

Cannabiscienza

Hill, Matthew N., et al. “Endogenous cannabinoid signaling is essential for stress adaptation

 

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